MMA è l’acronimo di mixed martial arts, o arti marziali miste. Si tratta di uno sport da combattimento a contatto pieno il cui regolamento consente l’utilizzo di tutte le tecniche sportive delle arti marziali e degli sport di combattimento.
Questo sport ha origine nell’antico pancrazio greco e in particolare venne introdotto nei Giochi olimpici del 648 AC, per poi diffondersi nella società romana. Sparito per molti secoli, è tornato in auge nel 1800 negli Stati Uniti, arrivando anche in Italia attorno agli anni Novanta del secolo scorso.
Come ci si allena?
La caratteristica principale delle MMA è la sua eccitante combinazione di tecniche di combattimento e di lotta sia a terra che in piedi che consente a persone di tutte le stature e categorie di peso di eccellere in questa disciplina.
Gli Allenamenti di MMA sono alquanto fisici in quanto sono necessarie qualità fisiche di vario genere: velocità, resistenza, potenza, forza, agilità, condizionamento atletico globale elevato.
Inoltre vi sono molte tecniche da conoscere, apprendere, assimilare e poi combinare. Proprio perchè si tratta di discipline miste di combattimento e marziali, lo studio della tecnica sarà continuo.
Crescita personale
La pratica regolare dell’Arte Marziale possiede un alto valore educativo. L’allenamento assiduo e costante ha grandi potenzialità nel cambiare in meglio una persona, sia fisicamente che psicologicamente. Dal punto di vista fisico il praticante rinforza la muscolatura ed acquisisce flessibilità e scioltezza.
L’esercizio contribuisce a prevenire le malattie e migliora la performance dei nostri organi ed apparati: cardiovascolare, respiratorio, linfatico, osteoarticolare, neuro-endocrino.
Dal punto di vista psicologico chi è troppo aggressivo apprende la moderazione ed il controllo di se, chi al contrario è timido ed introverso trova fiducia in se stesso ed impara ad esprimere le proprie emozioni e a trovare il coraggio di manifestarle gestendo la propria ansia. Alla base di questa disciplina, come succede per tutti gli sport ma in particolare per le arti marziali, c’è infatti l’autodisciplina e il senso del controllo del proprio corpo, sia dentro che fuori dal ring.
È per tutti?
Se si cercano foto in rete di MMA si trovano soprattutto immagini di uomini che combattono.
In effetti fino a una ventina di anni fa questa disciplina era esclusivamente maschile e considerata in termini di “persone rissose che praticano la violenza”. Poi l’interesse è cresciuto sempre più tra le donne, che si sono accostate a questo sport. C’è stato un notevole innalzamento nel livello del MMA femminile, con fighter che hanno saputo distinguersi, imporsi e fare la storia, abbattendo un bel po’ di cliché in riferimento alla figura femminile in questo sport.
Uno dei volti più iconici è tutto italiano e vanta un titolo prestigiosissimo: Micol Di Segni, infatti, è stata la prima italiana a vincere il titolo di Campione del Mondo IMMAF a Las Vegas nel 2015, dopo la medaglia di bronzo dell’anno precedente.